Un aggressivo teardown è stato effettuato dal team di iFixit per analizzare la Apple Pencil nelle sue componenti interne, rilasciando poi sul loro Blog tutte le informazioni raccolte.
Iniziano facendo dei complimenti alla Apple per la scheda logica più minuziosa che il team abbia mai visto, al punto dieci ritroviamo infatti la frase “What is this… a logic board for ants?”.
Un ottimo lavoro, proprio quello che ci aspetteremmo da Apple.
La Apple Pencil misura 175mm di altezza e 8,9mm di spessore, e al suo interno troviamo una batteria da 8,82 V e 0,329 Wh.
La ricarica del dispositivo, e di questa batteria, avviene tramite cavo Lightning, con la promessa di garantire 30 minuti di lavoro con una singola ricarica di 15 secondi.
L’elemento cuore del dispositivo è certamente la punta dell’Apple Pencil, composta da due emettitori che calcolano l’angolazione e la distanza tra Pencyl e Display dell’iPad Pro, una relazione che poi andrà ad influire sull’ artisticità del tratto.
Si interfaccia tramite il nuovo modulo Bluetooth 4.1 e la sensibilità (rate) del Display quando si utilizza la Stylus è il doppio rispetto a quella dedicata ai tocchi con le dita.
Le fotografie che accompagnano il teardown mostrano un dispositivo sezionato brutalmente, pare infatti che è impossibile da aprire senza danneggiare il prodotto, il ché risulta come un indice di riparabilità pari ad 1 su 10, un pessimo voto dato da quelli di iFixit.
Anche la batteria non sarà sostituibile, non avrà infiniti cicli di ricarica e non si sa se il supporto Apple permette di sostituire la batteria inclusa come avviene su Mac e iPhone.
Vi consigliamo di vedere l’analisi originale con le fotografie che accompagnano le descrizioni, in lingua inglese:
Apple Pencil Teardown