Processore Gear S3. Gli smartwatch sono una serie di nuovi dispositivi che consentono di poter leggere notifiche e effettuare operazioni basiche senza dover tirar fuori lo smartphone dalla tasca; questi dispositivi sono spesso criticati per la loro durata della batteria, che obbliga chi li utilizza a caricarli ogni uno-due giorni.
È rumors di oggi che Samsung, una delle aziende in prima linea per la produzione di smartwatch e dispositivi indossabili, abbia intenzione di usare un differente processore Gear S3.
La mossa di Samsung è a tutto vantaggio dell’autonomia, che è sempre scarsa; la prossima generazione della serie Samsung Gear dovrebbe avere a bordo un processore disegnato appositamente per i dispositivi indossabili, almeno secondo quanto riportato da alcuni media coreani.
Il processore Gear S3 dovrebbe presentare un singolo core ed avere una frequenza operativa inferiore ad 1 GHZ, tutto ciò a vantaggio dell’autonomia; questa mossa ha un senso, dato che uno smartwatch ha bisogno di meno potenza, sia per gestire tutte le operazioni e sia per muovere i pixel del display, display che non ha bisogno di una potenza così eccessiva.
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