I rapporti tra Google ed Andy Rubin sembravano essersi incrinati già nel lontano 2013 quando il fondatore di Google aveva deciso di distaccarsi dalla divisione di Google che si occupava dello sviluppo di Android per dedicarsi a quello che, per Andy Rubin, rappresentava una maggiore sfida, ovvero il settore dei robot intelligenti. Aveva affermanto che il mondo della piattaforma Android, ormai matura, non gli conferiva più il livello di sfida che un imprenditore come lui richiedeva per spingersi al massimo nel suo lavoro.
Al posto di colui che aveva fondato Android Inc, e che successivamente si era messo alla guida del progetto di Google una volta che Big G l’aveva acquisita, rendendola il sistema operativo più usato al mondo, si era insediato Sundar Pichai. Lo scalpore fu tale da fare in modo che venissero a galla delle voci secondo cui il vero motivo dell’allontanamento di Andy Rubin dal progetto fosse un diverbio con il CEO e fondatore Larry Page a causa di visioni contrastanti concernenti lo sviluppo della loro piattaforma.
Dopo solo 18 mesi pare che Andy Rubin sia pronto a lasciare Google per occuparsi dello sviluppo di un’incubatrice di startup di hardware, il suo posto a Google X nella sezione Robot sarà preso da James Kuffner, già ricercatore a Mountain View. Ovviamente tutto quello che vi scriviamo, riportato anche dal Wall Street Journal potrebbe essere un semplice rumors, vi terremo aggiornati in caso di notizie di smentite o conferme.
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