POCO ha celebrato la presentazione di un nuovo prodotto e in essa abbiamo assistito all’arrivo di due nuovi terminali, uno dei quali ci ha portato qui. Si tratta del nuovo POCO F4, la sostituzione di un POCO F3 che si è guadagnato a mano la sua buona reputazione e che ora, logicamente, verrà soppiantato dal catalogo fino ad esaurimento delle unità in deposito.
Ma come spesso accade in questi casi, le differenze tra i due modelli non sono state davvero notevoli al di là di alcuni aspetti. Quindi la domanda da porsi è Quale vale la pena acquistare in questo momento? Prendiamo il POCO F3 che ha già un anno o puntiamo verso il nuovo modello? Cercheremo di chiarirlo di seguito.
È passata una generazione completa ma che non ha fatto desistere POCO dal suo impegno per il Snapdragon 870 di Qualcomm. Ciò significa che entrambi i modelli, sia il POCO F3 che il POCO F4, montano lo stesso processore e, quindi, offrono un livello di potenza sostanzialmente identico. Non c’è separazione tra generazioni in questo aspetto.
Nemmeno in termini di memorie, poiché l’unico avvertimento è che il POCO F4 non offre il modello da 8 GB e 128 GB che era l’intermedio nel POCO F3. Quindi abbiamo due dispositivi i cui lanci sono a pochi mesi di distanza e quali sono, nella parte più pura del loro cuore, della loro sala macchine, lo stesso dispositivo.
Ci sono differenze nella batteria, ad esempio, perché sebbene entrambi i modelli scommettano su batterie quasi uguali (4.520 mAh contro 4.500 mAh), il POCO F4 raddoppia la velocità massima di ricarica. Il nuovo arrivato è in grado di restituire potenza alla batteria a un massimo di 67W, equiparandosi già ai colossi del mercato, mentre il POCO F3 mantiene i suoi 33W originali. Anche la ricarica rapida, ma molto più lenta.
Quando si tratta di connettività, l’unica differenza tra i due modelli è quella il nuovo POCO F4 offre Bluetooth 5.2 mentre il POCO F3 offre solo Bluetooth 5.1. Ancora una volta, un cambiamento non troppo essenziale e che non dovrebbe causare uno squilibrio nella nostra decisione. Come possiamo vedere, le differenze in questi aspetti analizzati tra i due modelli non sono troppo evidenti.
Veniamo alla sezione fotografica, con un sensore posteriore principale superiore nel POCO F4. Nella nuova generazione abbiamo 64 megapixel rispetto ai 48 megapixel del POCO F3. Si legano nel supergrandangolare, con 8 megapixel con obiettivo f/2.2 per ciascuno, ma qui troviamo la prima novità che chiaramente cade a favore della POCO F3, quella della fotocamera macro con i suoi 5 megapixel rispetto alla 2 megapixel del POCO F4.
Quasi zero differenze nel design portano a una distanza di 1 grammo tra i terminali e misurazioni praticamente gemelle, e esattamente la stessa cosa accade nel resto delle caratteristiche. Il POCO F4 ha davvero solo una cosa: è più nuovo e quindi la tua manutenzione (aggiornamenti di sistema e di sicurezza) sarà più lunga. In compenso è un modello più costoso, anche se è probabile che il primo scompaia presto, poiché le sue buone vendite dovrebbero portarlo ad esaurire le scorte immagazzinate.
In breve, e sempre secondo l’opinione di chi ti parla: la scommessa più consistente al momento è quella del POCO F3. Un telefono le cui differenze con la nuova generazione sono insignificanti e il cui prezzo è notevolmente inferiore. Ricordiamo che il POCO F4 partirà da 349 euro (a partire dal 4 luglio) nei suoi primi due giorni per costare 399 dopo, mentre il POCO F3 sta già ballando tra 250 e 300 euro. Quindi, scommetti sul POCO F3 ora prima che si esaurisca. Allora il dibattito sarà inutile.
In sintesi.
A favore di POCO F4
- Più recente = più tempo di manutenzione
- Più megapixel nella fotocamera principale
- Più velocità di caricamento
- Il display supporta Dolby Vision
A favore di POCO F3
- Più economico (fino ad esaurimento scorte)
- Più megapixel nella fotocamera macro