Il nuovo iPhone 13 è ufficiale, con una serie che debutta con ben quattro modelli. Abbiamo messo faccia a faccia iPhone 13 e iPhone 13 Pro contro i recenti cellulari Android di fascia alta con caratteristiche simili: OnePlus 9, Xiaomi Mi 11, Samsung Galaxy S21, OPPO Find x3 Pro, Realme GT e Sony Xperia 1 III.
Dimensioni
Gli iPhone 13 sono disponibili in quattro versioni e tre dimensioni: dal compatto iPhone 13 Mini al grande iPhone 13 Pro Max. Stiamo confrontando i modelli intermedi, l’iPhone 13 e l’iPhone 13 Pro, con il loro schermo da 6,1 pollici e che sono più compatti della maggior parte dei telefoni Android.
Nessun altro cellulare nel nostro confronto si avvicina troppo alle dimensioni di 146,7 x 71,5 x 7,6 millimetri, ad eccezione del relativamente compatto Samsung Galaxy S21, che è un po’ più grande e più spesso. La verità è che in termini di dimensioni, l’Android di fascia alta è più vicino all’iPhone 13 Pro Max e ai suoi 6,7 pollici, con poche eccezioni.
120 Hz
Ci è voluto un po’ più di quanto ci si potrebbe aspettare, ma gli iPhone hanno finalmente aumentato la frequenza di aggiornamento dello schermo. Bene, alcuni di loro: l’iPhone 13 mantiene i 60 Hz di una vita, mentre l’iPhone 13 Pro va direttamente al Aggiornamento a 120 Hz dinamico.
Nella gamma Android di fascia alta, c’è unanimità nella frequenza di aggiornamento di 120 Hz, presente in tutte le alternative nel nostro confronto. Alcuni di loro fanno un passo avanti, anche aumentando velocità di riconoscimento del tocco del pannello touch, come nel caso dei 480 Hz dello Xiaomi Mi 11 o dei 240 Hz del Sony Xperia 1 III.
Se parliamo di risoluzione, Apple scommette ancora sul Full HD +, che è ancora lo standard nella gamma Android di fascia alta, con poche eccezioni come lo Xiaomi Mi 11, l’OPPO Find X3 Pro o il Sony Xperia 1 III. Ovviamente bisogna tenere in considerazione che gli iPhone hanno schermi più piccoli, quindi la concentrazione di pixel è maggiore.
La tacca è un po’ più piccola, ma molto più grande delle fotocamere perforate di fascia alta di Android
Ora, lo schermo dell’iPhone 13 ha ancora una via di mezzo: il notch, un po’ più piccolo ma comunque molto più grande di quello che troverete sugli schermi dell’Android di fascia alta. Se nel 2018 la fama del notch è esplosa con il iPhone X, e che ha finito per essere esteso ad Android, oggi Apple è l’unico produttore che continua a scommettere su questa ampia tacca. La tacca è minore, sì, ma c’è.
Il resto dei telefoni cellulari nel nostro confronto scommette quasi all’unanimità sulla perforazione sullo schermo, centrato o in un angolo. L’unico che va per la sua strada è il Sony Xperia 1 III con la fotocamera frontale nella macro in alto ed essendo, quindi, l’unico che non ha nulla che riduca i pixel utili dello schermo.
Apple A15 Bionic
Per quanto riguarda la potenza, Apple punta ancora una volta sul proprio processore, con la nuova generazione Apple A15 Bionic a bordo sia dell’iPhone 13 che dell’iPhone 13 Pro. È ancora troppo presto per sapere di cosa sia capace questo processore da 5 nanometri, anche se se estrapoliamo gli anni precedenti, è molto probabile che raggiunga prestazioni molto più elevate rispetto al suo Qualcomm equivalente, ad oggi lo Snapdragon 888.
E’ Snapdragon 888 il processore preferito per la stragrande maggioranza degli Android di fascia alta, ad eccezione di Samsung con il proprio Exynos 2100 in alcuni mercati.
Forse il confronto dell’A15 con lo Snapdragon 888 di nove mesi fa non è troppo giusto.
Come al solito, la RAM dell’iPhone 13 è un mistero, anche se il confronto non ci aiuterebbe molto visto che i due sistemi operativi gestiscono la memoria in modo totalmente diverso. Abbiamo i dati di archiviazione, che arrivano fino a 1 TB su iPhone 13 Pro, una cifra che non vediamo frequentemente su Android, almeno per ora. La concorrenza Android rimane nei 512 GB del Sony Xperia 1 III.
Meno megapixel
Apple scommette su una quantità moderata di megapixel e obiettivi, in controtendenza – soprattutto tra i brand cinesi – che gonfiano queste cifre. L’iPhone 13 ha due obiettivi da 12 megapixel, mentre l’iPhone 13 Pro ha tre obiettivi (anche il terzo è da 12 megapixel), LiDAR incluso.
La cifra suona poco quando la confrontiamo con i 108 + 13 + 5 MP dello Xiaomi Mi 11 o i 50 + 50 + 13 + 3 MP dell’OPPO Find X3 Pro, ma è già noto che più megapixel e obiettivi non fanno sempre foto migliori. . Le analisi avranno l’ultima parola in questo senso, e la verità è che questa generazione di iPhone apporta notevoli miglioramenti in questo senso, come il miglioramento nella fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, che sarà interessante verificare, così come la modalità cinematografica per la registrazione video.
Ricarica veloce
Non sappiamo, per ora, il capacità effettiva della batteria di iPhone 13, al di là delle promesse di Apple di un “grande salto nella durata della batteria”. Anche conoscendo la cifra, la verità è che la stessa capacità può comportare autonomie totalmente diverse a causa della diversa gestione della batteria che fanno Android e iOS.
L’iPhone 13 supporta la ricarica rapida da 18 W e l’iPhone 13 Pro da 20 W. Non molto considerando che gran parte dell’Android di fascia alta supporta la ricarica rapida da 65 W. Anche il più sobrio di tutti, il Samsung Galaxy S21, batte la cifra con la sua ricarica rapida da 25 W.
La ricarica senza fili è 20 W ed è integrato da MagSafe in iPhone 13 e iPhone 13 Pro. Non tutti i telefoni Android di fascia alta nel nostro confronto supportano la ricarica rapida (non è in OnePlus 9 o Realme GT), ma molti di loro superare la velocità di ricarica dell’iPhone 13, come la ricarica wireless da 50 W dello Xiaomi Mi 11 o la ricarica da 30 W dell’OPPO Find X3 Pro.
Grafico di confronto
Come sempre vi lasciamo il tabella comparativa completa con tutte le specifiche dei terminali che abbiamo incluso nel nostro confronto. In questo modo, puoi vedere a colpo d’occhio come sono tutti uguali e diversi.
iPhone 13/Pro |
OnePlus 9 |
Xiaomi Mi 11 |
Samsung Galaxy S21 |
OPPO Trova X3 Pro |
Realme GT |
Sony Xperia 1 III |
|
---|---|---|---|---|---|---|---|
Schermo |
OLED 6.1″ iPhone13: iPhone 13 Pro: |
AMOLED 6.55″ |
AMOLED 6.81″ |
AMOLED 6.2″ |
AMOLED 6.7″ |
AMOLED 6.43″ |
OLED 6.5″ |
Dimensioni e peso |
146,7 x 71,5 x 7,6 mm iPhone13: iPhone 13 Pro: |
160 x 74,2 x 8,7 mm |
164,3 x 74,6 x 8,06 mm |
151,7 x 71,2 x 7,9 mm |
163,6 x 74 x 8,26 mm |
158,5 x 73,3 x 8,4 mm |
165 x 71 x 8,2 mm |
Processore |
Apple A15 Bionic |
Snapdragon 888 |
Snapdragon 888 |
Exynos 2100 |
Snapdragon 888 |
Snapdragon 888 |
Snapdragon 888 |
RAM |
Determinato |
8/12 GB |
8/12 GB |
8 GB |
12 GB |
8/12 GB |
12 GB |
Memoria |
128/256/512 GB |
128/256 GB |
128/256 GB |
128/256 GB |
256 GB |
128/256 GB |
256/512 GB |
Fotocamera frontale |
12MPf/2,2 |
16 MP |
20 MP |
10MPf/2,2 |
32 MP |
16 MP f / 2,5 |
8 MP |
Videocamera posteriore |
iPhone 13: iPhone 13 Pro: |
48MPf/1.8 |
108 MP |
12MPf/1,8 |
50 MP |
64MPf/1.8 |
12MPf/1,7 |
Batteria |
Capacità da definire iPhone 13: iPhone 13 Pro: |
4.500 mAh |
4.600 mAh |
4.000 mAh |
4.500 mAh |
4.500 mAh |
4.500 mAh |
Altri |
IP68 |
Lettore di impronte digitali su schermo |
Lettore di impronte digitali su schermo |
Lettore di impronte digitali su schermo |
Lettore di impronte digitali sotto lo schermo |
Lettore di impronte digitali sotto lo schermo |
IP65/68 |
Prezzo di partenza |
iPhone 13 iPhone 13 Pro |
Da 709 euro |
Da 749,99 euro |
Da 859 euro |
Da 1.169 euro |
Da 449 euro |
Da 1.299 euro |