All’acquisto del nostro iPhone, una realtà viene spesso in evidenza. Vi è sempre un singolo caricabatteria che possiamo usare, e questo sembra essere consigliato in maniera particolarmente elevata dall’Apple perché si tratta d’un prodotto che non bisogna mai essere sostituito con altri prodotti che possono comportare dei rischi.
Faccende come una batteria danneggiata o peggio, surriscaldata ed esplosa, sono nella lista dei rischi che la casa pone sull’acquisto d’un alimentatore di terze parti. Ma è chiaro che è una sorta di spauracchio che l’Apple vuole darci per obbligarci all’acquisto dei loro carucabatterie. Oppure no?
Il punto è questo: l’Apple non ha tutti i torti. Anche se negli anni è stata capace di cambiare alcuni componenti e ridurre i rischi dell’uso spropositato della funzione di ricarica presente nell’iPhone, è sempre consigliato usare un alimentatore originale o che sia almeno molto – ma davvero molto – affidabile. Quest’ultima parte non è sempre detto chiaro e tondo dall’Apple, ma noi siamo qui per questo: per dirti quali sono i migliori caricabatterie che possono non solo ricaricare il tuo iPhone, ma anche altri dispositivi.
[amazon-product-search keywords=”Anker Powerport III Pod” template=”grid” fields=”image,title,price,button” button=”buy-from” columns=3 item_count=3]
Ecco qualcosa del quale un alimentatore adeguato per iPhone deve possedere: la possibilità di alimentare tutto in maniera controllata e fluida. Uno degli aspetti che meglio riguarda il Powerport III è proprio la potenza a 65W del quale è disposto: è capace di alimentare portatili, Smartphone di qualsiasi tipo (ed in ricarica rapida) ed ovviamente iPhone ed iPad. Quel che illustra l’Anker è che questo alimentatore può alimentare anche “altro”. Non ci sono alcuni limiti, basta che la potenza massima della ricarica non superi i 65W.
Il modo in cui riesce a promettere una cosa del genere è tramite la comunicazione IQ e l’integrato chipset “MiniFuel” che permette di trasferire il massimo dei 65W al minimo del calore sviluppato. Questo significa anche che non vi sono variazioni di voltaggio durante l’uso, e che perciò al ricarica può avvenire in tempi anche leggermente ridotti. Al costo di 40 euro, sembra essere un buon prezzo per un alimentatore così universale del suo genere.
[amazon-product-search keywords=”Satechi Pro” template=”grid” fields=”image,title,price,button” button=”buy-from” columns=3 item_count=3]
Volendo invece puntare ancora più in alto, si può dare un’occhiata all’alimentatore “da scrivania” della Satechi. Il perché viene nominato come tale è per via delle sue dimensioni, che non sono esattamente contenute, tuttavia il caricabatterie ha dalla sua parte una potenza totale di 108W. Questo significa che può ricaricare agilmente portatili e smartphone in contemporanea, compresi anche tutti gli altri prodotti che possono essere ricaricati con l’USB (presente anche il delicatissimo Nintendo Switch). Le porte sono sezionate al livello di potenza, anche se non è obbligatorio seguirli, danno comunque un’idea di quanto potente sia questo dispositivo.
Al costo di 76 euro, è un accessorio piuttosto costoso, ma visto che può alimentare molti dispositivi in contemporanea può essere comunque un buon investimento: questo specialmente se a casa vostra vi sono sempre molti prodotti in ricarica!
[amazon-product-search keywords=”RavPower PD 30W” template=”grid” fields=”image,title,price,button” button=”buy-from” columns=3 item_count=3]
Se questi prezzi vi terrorizzano alquanto, non cercate di giustificarli sempre con il fattore che devono alimentare un prodotto dell’Apple. E’ attualmente possibile trovare degli alimentatori con un costo ridotto, ma ancora piuttosto affidabili. Ad esempio quello della RavPower è capace di alimentare fino a 30W, di cui 18W passano per la porta PD – quella più potente – ed è perciò compatibile anche con tutti gli altri iPhone (e dispositivi compatibili con la connessione USB-C e classica) che sono presenti al giorno d’oggi. Non sarà il più rapido in circolazione, ma è comunque stabile ed affidabile. E per 20 euro c’è anche ben poco da criticare!
-
Alimentatore originale Apple, da 20W
Infine, e diciamocelo chiaramente: quale alimentatore migliore se non proprio quello che offre l’Apple? Nonostante la casa è famosa per creare prodotti oltremodo costosi, il loro alimentatore originale non supera il prezzo di 22 euro. Non ha particolari funzioni speciali, né offre ugualmente degli aspetti che possono permettere una ricarica multipla o più avanzata rispetto al normale. Tuttavia è sempre offerta la solidità dell’Apple, qualcosa che naturalmente ci aspettiamo quando compriamo un prodotto originale.
Infine, una piccola menzione la diamo ad un alimentatore attualmente Wireless. La Belking offre il BoostUp, un dock che contiene ben due posti per alimentare senza fili sia l’iPhone che l’Apple Watch, fino ad almeno 7,5W per gli Smartphone. Decente, non molto potente, e con un costo forse elevato (130 euro). Comunque una soluzione adeguata se intendete trovare un alternativa comoda ai semplici dispositivi dell’Apple.