Nonostante la discesa in campo del nuovo sistema di pagamenti Apple Pay sia stata accolta con scetticismo da alcuni rivenditori che hanno preferito affidarsi ad altri sistemi concorrenti, il sistema di pagamento progettato dall’azienda con sede a Cupertino non ha certo impiegato troppo tempo per diventare il primo servizio contactless sul territorio americano.
Secondo i dati riportati direttamente dal CEO Apple Tim Cook durante un intervista con il Wall Street Journal, la massima carica Apple ha dichiarato che Apple Pay è arrivato a quota 1 milione di registrazioni al servizio nelle prime 72 ore dalla sua distribuzione. Apple Pay ricordiamo è il nuovo servizio messo in campo da Apple per quanto attiene i pagamenti su mobile, grazie alla tecnologia NFC introdotta su iPhone 6 e iPhone 6 Plus congiuntamente al sensore d impronte Touch ID montato ad oggi su tutti i nuovi dispositivi mobile della casa californiana.
Cook afferma inoltre che quanto dichiarato da alcuni rivenditori circa il rifiuto di utilizzare Apple Pay sono semplici “scaramucce” e che saranno gli utenti a dichiarare il successo o meno della nuova piattaforma. Certo è che con il primo milione di utenti registrati, il sistema made in Apple diventa a pochi giorni dal suo rilascio, il sistema di pagamento contactless più utilizzato negli USA, ottenendo più utenti in sole 72 ore che tutti gli altri servizi messi assieme.
Apple Pay ricordiamo, abbina un sistema di sicurezza a livello hardware molto sofisticato basato su token, il metodo di protezione delle transazioni bancarie più sicuro ad oggi sul mercato.
[amazon-product-search search_index=’Electronics’ keywords=’iphone 6′ template=’grid’ fields=’image,title,price,button’ button=’buy-from’ columns=3 item_count=3]